Qual è il modo giusto di partire con il GamePlan?

Qual è il modo giusto di partire con il GamePlan?

Introduzione: un metodo, non un servizio singolo

Quando si sente parlare di GamePlan, la prima reazione spesso è chiedersi: “Da dove devo partire? Con quale servizio? Con quale percorso?”.

La verità è che il GamePlan non è un pacchetto unico, ma un sistema modulare, pensato per adattarsi a diversi livelli di maturità aziendale e di consapevolezza.

Un’azienda può avere bisogno di una semplice introduzione per capire di cosa si tratta, un’altra può trovarsi già davanti a un’urgenza strategica che richiede un affiancamento diretto. Ecco perché esistono vari modi di entrare nel metodo: dai contenuti gratuiti fino al percorso completo di advisory.

Il primo passo: familiarizzare con i materiali gratuiti

Per molti il modo migliore di iniziare è assaggiare il metodo senza impegno.

Axelerant mette a disposizione diversi strumenti gratuiti che permettono di conoscere il linguaggio, la logica e i principi del GamePlan:

  • Il Learning Center, che raccoglie articoli approfonditi su strategia, tecnologia, AI adoption, scaling, governance e tutti i temi chiave del metodo.
  • Il podcast “Il GamePlan dei Tech CEO”, dove vengono discussi casi reali, esperienze e scenari attuali che collegano la teoria alla pratica quotidiana.
  • Il download del GamePlan con il suo Toolkit in versione sintetica, che offre una panoramica del framework e dei suoi strumenti principali.

Questi materiali hanno un obiettivo semplice: aiutare i leader a capire se il GamePlan parla il loro linguaggio e se può essere la cornice giusta per affrontare le loro sfide.

Consolidare la base: il libro 

Vincere nel Tech

Dopo i contenuti gratuiti, il passo successivo è il libro Vincere nel Tech.

Si tratta della guida completa scritta per i Tech CEO e CTO che vogliono capire non solo che cos’è il GamePlan, ma perché è nato e come si applica nei contesti reali.

Il libro raccoglie:

  • Le storie e i problemi tipici delle aziende tech italiane.
  • Le basi del metodo GamePlan, spiegate con esempi concreti.
  • Strumenti operativi da tenere a portata di mano per riflettere sulle priorità del proprio business.

Molti CEO lo definiscono un “manuale da scrivania”: un punto di riferimento a cui tornare ogni volta che serve riportare chiarezza tra strategia, tecnologia e organizzazione.

Applicare in autonomia guidata: GamePlan Academy

Chi vuole iniziare ad applicare il metodo in azienda, senza arrivare subito a un percorso di advisory, trova nella GamePlan Academy la soluzione ideale.

La Academy offre:

  • Lezioni strutturate, pensate per guidare passo passo nell’applicazione del metodo.
  • Webinar mensili di gruppo, in cui si discutono domande reali dei partecipanti e si approfondiscono casi concreti.
  • Percorsi tematici, che permettono di concentrarsi su specifiche aree come AI readiness, scaling del team o governance.

L’Academy è perfetta per chi preferisce una modalità “learning by doing”: imparare il metodo, applicarlo nel proprio contesto e confrontarsi con una community di pari e con gli esperti di Axelerant.

Dal piano all’affiancamento: il percorso di Advisory

Per le aziende che hanno bisogno di accelerare subito, o che stanno affrontando sfide strategiche complesse, la via giusta è entrare direttamente nel percorso di GamePlan Advisory.

Il percorso completo prevede tre step:

  • GamePlan Check Up: la diagnosi iniziale che fotografa l’organizzazione tech, i processi, la governance e l’allineamento con il business. È la radiografia da cui partire per capire punti di forza e criticità.
  • GamePlan Workshop: la fase in cui, partendo dal Check Up (incluso già nel Workshop), si costruisce la roadmap concreta dei Key Initiative Plan (KIP), definendo priorità e milestone per i successivi 90 giorni. In alcuni casi il Workshop si focalizza su temi specifici come AI adoption, cloud transformation, tech debt reset o M&A readiness.
  • GamePlan Advisory: l’affiancamento continuativo, interamente da remoto, che mette a disposizione il network di advisor Axelerant. Ogni Tech CEO ha così accesso a esperti verticali (AI, cloud, cybersecurity, prodotto, scaling, governance) e a un tutor che coordina il percorso, garantendo che i KIP restino vivi e che ogni decisione venga presa con metodo e rapidità.

Questo modello è pensato per chi non vuole solo una diagnosi o una roadmap, ma desidera un partner strategico continuativo, in grado di supportare sia i momenti di pianificazione che le urgenze quotidiane.

La progressione ideale

Il modo giusto di partire con il GamePlan non è unico, ma segue una progressione logica:

  1. Materiali gratuiti (Learning Center, podcast, download).
  2. Libro Vincere nel Tech, per consolidare la visione.
  3. GamePlan Academy, per iniziare ad applicare in autonomia guidata.
  4. Check Up / Workshop + Advisory, per chi vuole affiancamento completo e risultati accelerati.

Ogni azienda può scegliere il proprio punto di ingresso. Ci sono CEO che partono direttamente dal percorso di Advisory perché hanno urgenze immediate; altri preferiscono iniziare in autonomia con l’Academy o il libro per prendere confidenza.

La cosa importante è capire che il GamePlan non è un prodotto “rigido”, ma un ecosistema scalabile: puoi avvicinarti con gradualità o entrare subito a pieno ritmo, in base alle tue necessità.

Conclusione: chiarezza prima di tutto

Il rischio più grande non è scegliere il punto sbagliato da cui partire, ma non partire affatto. Il GamePlan è stato creato proprio per dare un linguaggio comune e un metodo replicabile alle aziende tech.

Che tu voglia semplicemente capire meglio il metodo, applicarlo in autonomia o avere un advisor al tuo fianco, il percorso è già pronto. Sta solo a te decidere con quale passo iniziare.

Se vuoi cominciare subito, il consiglio è semplice: scarica i materiali gratuiti, leggi Vincere nel Tech e scegli se preferisci proseguire con la Academy o con un Check Up. Da lì in poi, il GamePlan farà il resto.

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