Il Design Organizzativo aziendale è un aspetto altamente personalizzabile, che dipende da più fattori.
Non possiamo pensare di prendere un modello teorico e trasferirlo tale e quale nella nostra azienda.
L’ho visto fare spesso: aziende (anche di grandi dimensioni) che prendono in prestito alcuni dei modelli di Organization Design tra i più famosi, come lo Spotify Model, e lo implementano senza adattarlo minimamente alla loro configurazione, al loro mercato, al prodotto o al team.
Certo, modelli simili hanno costituito (e costituiscono tutt’ora) la base per lo studio di questa disciplina e la sua corretta implementazione nelle aziende.
Ma non basta.
È necessario rimodellare tutto secondo le proprie esigenze, cucendo un vestito che veste perfettamente la propria realtà.
E per fare questo è necessario rispondere ad alcune domande, come:
✔️ Cross-funzionalità: fino a che punto è utile? E in quali reparti?
✔️ Ampiezza, stabilità, “auto-organizzazione”, agilità: esiste un modo migliore per organizzare i team?
✔️ Over-strutturazione: quali sono le conseguenze?
Durante questo episodio del CTO Show ho cercato di rispondere a queste e a tante altre domande insieme a Carlo Beschi, Lead Agile Coach di Treatwell.
Per approfondire l’argomento, ascolta il CTO Show!