Nonostante le crescenti preoccupazioni su ad blocking, efficacia delle inserzioni e frodi nell’advertising, circa due terzi dei responsabili marketing delle aziende hanno pianificato di aumentare la spesa in campagne pubblicitarie digitali nel corso del 2017 (rilevazione Gartner).
Questi i principali fattori che contribuiscono alla crescita del digital advertising:
- Declino del traffico organico dai social in favore di quello a pagamento (basti pensare alle nuove regole di Facebook sulla visibilità dei post delle pagine);
- Un continuo e consistente spostamento degli investimenti pubblicitari dai media offline (in Italia solo la radio è rimasta a livelli simili a quelli degli anni precedenti) a quelli digitali;
- L’importanza sempre più palpabile dei video, sebbene siano più costosi da produrre ed erogare rispetto agli altri formati.
Questo è ciò che è visibile nella “superficie” lato business. In termini di AdTech e marketing technology (MarTech) quello che accade invece è che alla continua crescita del mercato pubblicitario digitale corrisponde una sempre crescente frammentazione e complessità di piattaforme, tecnologie e strumenti.
Nel MarTech possiamo contare almeno una 30ina di differenti tipi di tecnologie in 5 macro categorie di soluzioni: data & analytics; web operations; content & customer experience; advertising; direct marketing & marketing management.
Gli stessi marketer si stanno spostando velocemente (se già non l’avevo fatto) dai fondamentali agli strumenti più sofisticati: dai web analytics, sistemi di Web Content Management, email marketing, survey, piattaforme di data management, piattaforme di content marketing ai digital marketing analytics, lead management e sistemi di gestione di campagne multi canale.
Cosa significa tutto ciò?
Storicamente, marketing e IT tradizionali hanno sempre ragionato in modo molto differente e si sono visti a vicenda con grande sospetto.
Ora, invece, sempre di più l’IT riporterà alle funzioni marketing – questo non vale solo per i digital media, ma in generale per tutte le aziende digitali – e a sua volta il marketing dovrà ragionare sempre di più in termini di IT.
Per i marketer, il processo di decision making tecnologico sarà sempre più (se già non lo è) un’abitudine.